Web2.0: Meno Di Uno su Cento Genera Contenuti, Ma Osservando Meglio…

Una recente ricerca di Hitwise ha ridimensionato drasticamente l’importanza degli User Generated Content nel Web 2.0. La definizione stessa di Web 2.0 non è mai stata chiara e definita ma negli ultimi tempi sembrava aver trovato la sua naturale definizione come  web di Contenuti Generati dagli Utenti. Ebbene, finalmente è chiaro che gli utenti, o meglio, la stragrande maggioranza di essi non generano contenuti.

La regola dell’1%, così come il recente studio di Hitwise ha appurato ad esempio che:

  • solo lo 0,16% condivide video in YouTube
  • lo 0,2% condivide immagini in Flickr

Gli altri utenti? Vengono definiti fruitori, ovvero coloro che attingono ai contenuti generati da questa stretta minoranza di utenti produttivi.

I player del Web 2.0

Quella piccolissima percentuale di utenti attivi, che generano informazione, sono sempre esistiti anche prima di internet. Potenzialmente sarebbero esistiti prima di internet anche i numerosissimi fruitori di tali notizie.

Mancava un mezzo che permettesse a queste piccolissime voci di arrivare ad una vasta moltitudine di ascoltatori.

Tra ricerche, articoli e studi a mio avviso manca un player fondamentale; colui che funge da collante tra chi genera contenuti chi ne usufruisce. Possiamo definirlo un connettore. Cosa è un connettore? Semplice; è colui che diffonde i contenuti generati da una strettissima percentuale di utenti  in maniera capillare e accuratissima attraverso strumenti di social networking come Digg, Slashdot, l’italiano OkNotizie e gli altri numerosissimi siti di conoscenza condivisa e social news (ognuno di noi ovviamente può ricoprire nel contempo i ruoli di players differenti).

Il Web 2.0 è la  vastissima rete di distribuzione (utenti+strumenti) che hanno reso obsoleto il mainstream, cosi come una valle accuratamente  irrigata fa venir meno la necessità di attingere all’unico fiume.

Image Credit: tasosk

La hot property del Web 2.0

La situazione sin qui delineata è di per sè una indicazione ben chiara riguardo il  fattore determinante del web e della rete nel futuro. Un esercito di famelici utenti è già in attesa di nuove informazioni ed un esercito altrettanto numeroso di diffusori è pronto a veicolarle in ogni luogo, ogni vicolo, ogni pertugio.

I contenuti originali sono la hot property del Web 2.0.