Social Network, Twitter Come Digg E Slashdot: Ecco Il Twit Che Abbatte I Server

La capacità dei social network di generare un flusso di visitatori tale da mandare i server KO è ben conosciuta. Il primo è stato Slashdot, e la capacità di generare un traffico tale da bloccare il server o esaurire la banda è stato chiamato Slashdot effect.

Poi gli altrettanto conosciuti Techcrunch effect e Digg effect.

Il 2 febbraio 2009 forse sarà ricordato come il giorno del primo Twitter effect: un twit di soli 140 caratteri ha portato un numero di visitatori tale da abbattere temporaneamente il sito linkato.

Pete Cashmore (Techcrunch) pubblica un twit con un link al blog di Michael Litman. Parte la catena virale di retwit ed il sito di Michael viene raggiunto da un numero di visite talmente alto che diventa irraggiungibile. Michael litman ha confermato la cosa.

Non rimane che dare un nome al nuovo effetto… io ho proposto Twit-out perchè ricorda Knock-out e la frase That site has been Twitted out suona una figata.

Parlando più seriamente, questo episodio dimostra che il retwit è un elemento fondamentale del marketing via twitter, al di là del fatto se sia bene o male.

Pete Cashmore ha 52.000 followers e supponiamo nell’ ipotesi più ottimistica che 1/4 dei sui fan fossero online in quel momento ed avessero cliccato il suo link: ci sarebbero stati circa 12.000 visitatori in un arco di tempo relativamente breve (diciamo mezz’ora?) comunque non sufficiente ad abbattere un server.

Sono curioso di sapere cosa ne pensa Luca, perchè so che non è esattamente un entusiasta del retwit.