Seo E Link Building: Strategie Per Ottimizzare Lo Scambio Di Links

Una delle tecniche più utilizzare per scalare le SERP e per aumentare il Trust Rank è costituita dal link building; aumentare qualità e quantità di link verso il proprio sito internet. Con l’avvento del trust rank ed un parziale ridimensionamento del Page Rank ad opera di Google questa strategia è divenuta più difficoltosa e irta di insidie al punto che basta poco per incappare in una penalizzazione.

In questo guest post Dario Scarano  condivide con noi alcune preziose informazioni  per orientarci meglio nelle strategie SEO basate sui link.

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Molti webmaster sono spesso tentati di incrementare la Link Popularity del proprio portale web o di migliorarne il posizionamento, solamente tramite schemi di scambi di link. Probabilmente ancora oggi questo costituisce un buon sistema per incrementare i Backlink con specifici anchor text.

Purtroppo il più delle volte si incappa in errori anche banali, che rischiano di far apparire agli occhi dei motori di ricerca tutto sotto forma di spam, con le gravi conseguenze che questo può comportare. Analizziamo in questo articolo come poter agire per far contento Google ed evitare di “bruciarsi” con gli errori più comuni.


Lo scambio di link come risorsa di qualità

Il principio che stà alla base della buona riuscita è far apparire tutto come una risorsa spontanea di qualità. Ossia è necessario far apparire i link il più possibile spontanei, in pratica una risorsa utile a chi visita il nostro sito.

Di questo argomento ne avevamo già parlato in un altro nostro articolo sulla Link Populrity, ma in questo caso approfondiamo il discorso relativo principalmente agli scambi di link, nel tentativo di renderli comunque il più possibile gradevoli ai motori di ricerca per ottenere almeno dei buoni risultati.

E’ perciò necessario rivedere radicalmente la tecnica di ricerca dei link, anche perchè come afferma Google nel suo centro assistenza per webmaster partecipare a schemi di scambio di link non è una pratica proprio ben vista, sopratutto se non è fatta con criterio.


Le strategie per realizzare uno scambio di link di qualità

Generalmente gli errori in questo tipo di situazioni derivano dal fatto che chi chiede lo scambio di link ha un portale poco conosciuto ed apprezzato, pertanto ha la smania di vederlo ben indicizzato e segnalato da più pagine possibile, quindi si tende ad agire in base al criterio che il primo che accetta mi và bene, e più sono e meglio è. Niente di più sbaglito.

Come indicato da questo articolo di sugli scambi di link è necessario agire per far sì che Google non si insospettisca quando vede affiorare nuovi collegamenti per il proprio sito.

Non fate vedere ai motori di ricerca i link tutti e subito, ma distribuiteli nel tempo. Infatti a meno che non si gestisca il portale di una grande organizzazione, già di per sé ben conosciuta, difficilmente in breve tempo e sopratutto nei primi giorni di pubblicazione, otterrete una grande quantità di link tutti spontanei. Quindi cercate sempre di diluire nel tempo l’inserimento dei link dai siti altrui, diciamo non più di uno, al massimo due, scambi al mese.

Altro errore tipico è quello di perseverare nel farsi linkare sempre con lo stesso identico anchor text, con l’illusione di spingere sempre più ai primi posti nei risultati di ricerca la propria home-page per la keyword contenuta nell’anchor del link. Questa è assolutamente una cosa da evitare, dato che è praticamente impossibile che tanti webmaster diversi vi linkino sempre utilizzando la stesso identica parola o frase. Google se ne accorge molto presto e quando si forza troppo la mano scatta la penalizzazione.

Ricordatevi sempre che se è vero che ottenere link da pagine esterne è molto importante sia ai fini del posizionamento che per l’aumento del PageRank, è altresì vero che i fattori che concorrono ad arrivare primi nei motori di ricerca sono davvero tanti, per cui è sempre bene non focalizzarsi su uno solo e portarlo troppo all’estremo, altrimenti si rischia il più delle volte di ottenere un effetto indesiderato. Usate quindi lo scambio di link con la dovuta parsimonia e con le giuste strategie, solo così riuscirete ad ottimizzare i risultati sul vostro sito.


Note sull’autore

Dario Scarano, aka PsYCHo, è un webmaster dal 1997. Gestisce tre blog, tra i quali IoWebmaster e modera la sezione Posizionamento nei motori di ricerca nel forum GT.