Prestiti Online: Tutto Quello Che Devi Sapere Sul Social Lending

Quando si parla di prestiti online in genere si pensa alla richiesta di finanziamento fatta tramite un modulo online.

In realtà così come la rete ed il social networking hanno influenzato i media ed il marketing con le dinamiche virali, stanno contaminando pesantemente anche prodotti finanziari come i prestiti.

Un sistema di prestito, o meglio, micro-credito gestito con dinamiche sociali si chiama Social Lending.

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Se non conosci ancora  i prestiti sociali ecco quello che devi sapere;

Qual’è la differenza tra social lending ed i prestiti tradizionali?

Nei prestiti normali è la banca che ti presta denaro, nel social lending sono privati come te.

Se non mi concedono un prestito in una banca lo posso ottenere in uno di questi siti?

Difficilmente. Anche nei prestiti sociali online viene calcolato il rating del richiedente (il rischio per gli investitori che gli prestano il denaro). Se sei considerato ad alto rischio per una banca lo sarai probabilmente anche online.

Devo dare garanzie per chiedere il prestito?

No, o almeno non nella forma richiesta dalle banche

Allora posso anche non restituire il mio debito, tanto non ho dato garanzie

In teoria si, ma considera non si ottengono grosse somme con il social lending. E non saldare una piccola somma di denaro comporta l’impossibilità di utilizzare di nuovo questa opportunità in futuro, e per sempre. Conviene?

Se sono privati come me che prestano soldi allora posso prestarli anche io

Esatto. In una piattaforma di social lending puoi iscriverti sia per chiedere in prestito, sia per investire i soldi prestandoli a chi li chiede.

Se voglio prestare denaro ma il richiedente non deve presentare garanzie, come vengo tutelato?

Esiste un limite massimo di denaro che puoi investire, che viene suddiviso in parti. Non puoi prestare ad una sola persona più di una parte.

Per fare un esempio pratico: se investi 10.000 euro in totale non puoi dare ad una sola persona più del 10%. Quindi sei costretto a prestare 1000 euro a 10 persone diverse. Questo limita il tuo rischio ed evita speculazioni.

Anche la persona che chiede il prestito riceverà i soldi da TOT investitori, non solo da uno.

Ma qual’è il tasso di interesse?

Questo punto è forse l’aspetto più interessante dei prestiti sociali; il tasso di interesse viene stabilito da chi chiede il prestito. Il richiedente infatti presenta la richiesta specificando la somma, le motivazioni della richiesta ed il tasso che è disposto a pagare.

Ma allora chiedo subito un prestito con un tasso bassissimo!

E chi te lo concede? Sono dinamiche di richiesta ed offerta. Se il tasso sarà troppo basso nessuno offrirà denaro, e sarai costretto a ripresentare la richiesta rialzando il tasso. Quindi, come vedi, non sono altro che dinamiche di mercato con la differenza che le banche sono fuori dal gioco.

Concludendo

Spero che ti sia un pò più chiaro il concetto di prestito sociale. E tieni presente che ogni piattaforma di social lending ha le proprie regole, per cui considera le informazioni di questo post come orientamento generico.

Ecco alcune piattaforme di prestiti peer-to-peer;

  • Boober
    Recentemente acquisito da Centax (Ecco come funziona).
  • Zopa
    Il capostipite, il primo sito di prestiti sociali del mondo
  • Kasbia
    Di recente costituzione
  • Kiva
    Orientato la microcredito a favore dei paesi poveri