Pop Workshop di Roma: Futuro della Rete e Business Online Poggiano Sulla Community

Sabato scorso, 7 Novembre, ho avuto il piacere di partecipare in qualità di ospite speciale al primo della serie di workshop organizzati da Robin Good sul Professional Online Publishing.

  • Location
    Splendida, diversa. Lo spazio eventi della domustalenti mi ha colpito, quanto l’allestimento e la scenografia curata dai ragazzi di Masternewmedia
  • Contenuti
    Stimolanti. Sono stati l’input iniziale per innescare conversazione, discussione, confronto. Condito a volte  con piccole dosi di sana provocazione
  • Persone
    Ho incontrato persone che volevano imparare molto da me, e persone dalle quali posso imparare moltissimo

Il mio intervento

Piccolo inciso: al termine ho affermato che il Brasile ha quasi 400 milioni di abitanti, in realtà intendevo dire quasi 200.000. L’emozione me li ha fatti raddoppiare 🙂

Fatta questa doverosa precisazione: ogni ospite speciale è stato dato in pasto alla platea per una mezz’ora circa, seduto su una sedia nel bel mezzo di uno spot luminoso.

Quando è toccato a me ho condiviso la mia esperienza raccontando in breve il mio percorso: internet è stato il mezzo col quale sono riuscito a spezzare il modello

nascita>scuola>lavoro>pensione>morte

Modello nel quale non ho mai creduto, e che mi ha sempre angosciato.

La linea che separa un imprenditore da un impiegato è sottile, a volte inesistente. Essere un uomo libero è cosa ben differente: mi son trovato sulla strada giusta quasi per caso, ma ho saputo percorrerla a lungo, al punto di oltrepassare il punto di non ritorno.

Cosigli che ho dato partendo dai miei stessi errori
Non essere legato al sito web. Strappa fuori i tuoi utenti dal sito e crea un contatto diretto con loro, indipendente da Google o da Adsense.

Consigli basati sulle mie esperienze positive
Metti il naso fuori dall’Italia. Osa. Capirai che l’ italia è piccola con una visione del mondo introversa. Per capirlo basta accendere la TV, troverai sempre tre tipi di personaggi:

  • il parroco
  • il carabiniere
  • il dottore

sono le figure sociali dell’italia dell’800 e ce le ripropongono continuamente. E’ sintomatico. Svincolati, smarcati.

Personaggi che mi hanno colpito

Andrea Genovese

Andrea Genovese

Fondatore di 7th floor, rivista nata su carta evoluta in digitale. Mi è piaciuto il modo con cui ha trasformato un momento di difficoltà in una svolta decisiva per il meglio.

Roberto Chibbaro

Roberto Chibbaro

Fondatore di VotailProf. Per la tenacia con cui è riuscito a costruire la sua grande community partendo dal basso. Ed il suo ottimismo.

Giulio Marsala e Italo Cillo

Giulio Marsala Itali Cillo

Rispettivamente di AdWordsVincente.com e Miglioriamo.it. Per il loro approccio frontale al marketing estremo, che sebbene non condivida molto rappresenta una materia a me sconosciuta, ma intrigante.

Poi ho rivisto con piacere Luca, conosciuto Catepol, Peppe di Tuttovolume che mi segue da anni, Giuseppe Piro di Clappo ed altri amici. Con qualcuno magari nascerà una una collaborazione interessante 🙂

Cosa ho capito

1. Il futuro della monetizzazione online è incentrato sulle community

I sistemi di monetizzazione e di advertising stanno inevitabilmente cambiando. Probabilmente a breve gli ads contestuali, le affiliazioni e le altre forme di pubblicità che siamo abituati a vedere perderanno efficacia a vantaggio di altri modelli di business vincolati a modelli di apprendimento alternativi a quelli che siamo abituati a vedere oggi quali;

  • formazione a distanza
  • x-events, ovvero eventi reali che nascono, prendono forma e si alimentano in rete
  • infoprodotti

In poche parole il business del futuro sarà incentrato sulla voglia delle persone di apprendere ciò vogliono e che più piace, non ciò che devono per lavorare e produrre. E ciò le porterà ad aggregarsi, virtualmente e realmente.

2. I media sociali, senza condivisione, sono una perdita di tempo

Basta uscire un attimo ed hai immediatamente la sensazione che dietro qualcuno conosciuto da poco tempo può celarsi una collaborazione, oppure una semplice ma utile condivisione di esperienze che aiuta a valutare meglio le proprie iniziative e le proprie idee. In pochi minuti puoi avere da un emerito sconosciuto più stimoli  di quanti tu non ne abbia da un eminente guru dei media sociali che segui da mesi.

Meglio mollare la presa: l’autorevolezza è solo una conseguenza della condivisione, in se non rappresenta nulla.

Come potrebbe essere migliorato

Mi piacerebbe vedere più iterazione tra ospiti speciali e partecipanti.  Il momento in cui è stato preso Luca Conti come caso reale per giocare a pianificare la scalabilità del suo lavoro tramite un brainstorming di gruppo è stato divertente, ma forse ha escluso una parte dei presenti.

Per il resto ottima esperienza.

La foto è presa dal set Flickr POP Workshop Roma di Robin Good