OpenDNS libera la tua connessione dal controllo dei providers

Il termine DNS probabilmente avrà fatto venire il mal di stomaco a parecchie persone. Sino a pochi anni fa l’impostazione di una connessione internet era una operazione manuale ed articolata, e tra le varie impostazioni di rete gli indirizzi DNS sono probabilmente ancora qualcosa in incomprensibile per molti. Molto male, poichè il controllo dei providers e la censura giustificata o meno verso determinati siti avviene proprio attraverso i DNS.

Fondato da David Ulevitch nel 2005 il progetto OpenDNS è molto interessante perchè si propone di svincolare la connessione di ogni utente dal controllo dei providers ed aggiunge funzionalità di sicurezza "a monte" per proteggerci da siti di pishing ed altro. Prima di spiegare l’utilità di OpenDNS spiegho in due parole, evitando aspetti tecnici, qual’è la funzione dei DNS.

I misteriosi DNS, a cosa servono e come funzionano

Quando ci colleghiamo ad un determinato sito ne digitiamo l’indirizzo alfanumerico (es. http://ikaro.net). Fatto questo, il browser inizia a visualizzare le pagine. In realtà il nostro PC non utilizza l’indirizzo alfanumerico da noi digitato, ma ne utilizza un altro che è il vero indirizzo di rete del sito chiamato IP address, un indirizzo numerico composto da 4 cifre comprese tra 1 e 254 separate da punti.

Per ottenere questo IP il PC esegue una richiesta nascosa a server appositi che hanno la funzione di collegare gli indirizzi alfanumerici agli IP di rete reali di ogni sito. Questi server si chiamano DNS (Domain Name System).

Ricapitolando:

  1. Digitiamo l’indirizzo alfanumerico nel browser
  2. Il pc ottiene dai DNS l’IP address del sito associato a tale indirizzo alfanumerico
  3. Il collegamento tra il client ed il server avviene, sempre in maniera nascosta, utilizzando gli IP address, e non l’indirizzo alfanumerico

Come funziona la censura

Ogni provider di accesso utilizza i propri DNS, i cui indirizzi vanno opportunamente inseriti o nel router o nelle impostazioni di rete. Quando si vuole impedire l’accesso ad un sito si fa in modo che i propri DNS non comunichino l’IP associato ad un nome di dominio, oppure si invia un IP differente relativo ad un sito che mostra una pagina di avviso.

Libera la tua connessione con OpenDNS

Eccoci al dunque, se nelle tue impostazioni di connessione inserirai i DNS di OpenDNS eviterai eventuali blocchi di accesso effettuati dal tuo provider. Esistono molti altri vantaggi nell’utilizzare il sistema di OpenDSN;

  1. Vengono inibiti gli accessi a siti di phishing o comunque di natura pericolosa e fraudolenta
  2. Il sistema tenterà di individuare errori di digitazione dell’indirizzo alfanumerico
  3. Non costa nulla

Il sistema mantiene i propri costi di gestione in maniera molto semplice; quando ci si collega ad un sito inesistente visualizzerà una pagina pubblicitaria.

Per utilizzare il sistema di OpenDNS è sufficente collegarsi alla pagina delle impostazioni ed inserire nel proprio router i DNS indicati nel sito. Tutto qui.

Il progetto sta registrando una crescita incredibile nell’anno in corso.

Perchè evitare la censura?

Lo ripeterò fino alla nausea. I sistemi per la protezione della nostra privacy o per la libertà digitale non servono per compiere reati, ma per garantire il diritto al proprio sano, sacrosanto e legalissimo anonimato e per evitare  eventuali limitazioni dell’accesso  a informazioni o servizi che per motivi di dubbia legittimità potrebbero essere messe in atto dai provider di accesso.