Iva e AdSense: Le Fatture Diventano Intra EU Ed Esenti Iva

La conversione dei guadagni AdSense da dollari americani in Euro presto diventerà obbligatoria per tutti i publishers Europei e comporterà anche modifiche sostanziali ai termini di contratto tra AdSense ed il publisher, in particolare riguardo l’Iva.

Photo Credit: Willi Heidelbach

Nei nuovi termini infatti si legge che le fatture dovranno essere intestate alla sede Irlandese di AdSense;

Google Ireland Limited
Gordon House, Barrow Street, 4
Dublino,
Partita IVA IE6388047V

e viene chiaramente indicato che non verrà più effettuato alcun rimborso Iva per società o persone aventi indirizzo fuori dall’Irlanda.

Questo dovrebbe chiarire una volta per tutti i dubbi sul regime d’iva di AdSense, anche se alcuni professionisti nutrono dubbi di cui riporto un sunto dal forum GT su AdSense;

"2) La Risoluzione del 15.12.1990 prot. 470170, in proposito di territorialità di servizi pubblicitari radio-televisivi, ha individuato il seguente principio:“ai sensi dell’art. 7 lett. g) DPR 633/72 qualora le prestazioni di servizi siano rese ad un committente extracomunitario, deve applicarsi il criterio dell’utilizzazione, dovendosi assoggettare ad imposta solo quelle utilizzate nello Stato italiano. Qualora non sia possibile enucleare da una complessa prestazione la quota parte utilizzata in Italia, l’intera operazione dovrà essere assoggettata ad iva.""

Orbene la sentenza di due giorni fa (19/02/2009) della Corte di Giustizia UE (i cui principi sono immediatamente applicabili in Italia) ha stabilito che luogo di utilizzo della prestazione pubblicitaria (ai fini IVA) non è l’ambito di diffusione del messaggio pubblicitario, ma il luogo di partenza del messaggio stesso.

Se per radio, Tv, giornali e media tradizionali in genere è semplice individuare il luogo di partenza… ben più difficile è tecnicamente farlo per internet… ed ancor più per un servizio mediato tecnologicamente come Adsense… dove la parte del leone la fa uno script ospitato e fuori da pieno controllo su siti con hosting non si sa esattamente neppure dove.

Il principio fiscale dunque vuole una previa risposta sotto il profilo tecnologico… che in tutta franchezza io non so dare. E dunque lascio a futuri approfondimenti.

Bene, tecnicamente ne capisco un pochino ed il luogo di partenza  degli annunci AdSense non sono le pagine che li ospitano. I codici che vengono usati per visualizzare gli annunci sono equiparabili ad un foro che il publisher fa con le forbici sulle sue pagine per mostrare parte del contenuto che sta su un foglio al di sotto e sul quale non ha il benchè minimo controllo. 

Quella porzione di spazio è su un altro server, non sulle pagine su cui appaiono. Quindi sembra definitiva l’esenzione iva dei guadagni AdSense in base all’ art.7 del DPR 633/72.

Purtroppo non ho risposto a quel 3d perchè è stato chiuso.