Domande? Condividile con Moderator
Un post o un commento feriscono più della spada nell’epoca del web collaborativo e del social networking. E’ per questo che le aziende stanno iniziando a seguire, studiare ed utilizzare questi nuovi strumenti per monitorare le conversazioni interne e per dialogar fuori con gli utenti. Questo è un guest post di Flavia Cangini, che si sta occupando proprio di queste dinamiche per la sua tesi sulla Corporate Reputation.
Google Moderator è un nuovo servizio gratuito offerto da Google. L’applicazione, ancora in fase beta, permette alle persone iscritte di porre domande o votare quelle già fatte da altri, al fine di individuare dal basso tematiche "calde". Una sorta di sistema per la condivisione delle domande.
Il sito è suddiviso in cinque sezioni. Si possono porre domande ad un leader, oppure in vista delle elezioni agli aspiranti presidenti Obama e Mc Cain, o più semplicemente agli ingegneri di Google. La sezione più interessante è però Suggest an Android Application dove gli utenti possono suggerire nuovi strumenti che vorrebbero vedere realizzati (Android è il nuovo OS mobile per dispositivi mobili targato Google). Un ottimo sistema per coinvolgere le persone nelle attività dell’azienda e attirare buone idee. L’ultima parte è infine dedicata al classico perfezionamento del servizio.
Google Moderator si rivela un valido strumento di comunicazione tanto che, come si legge su Motoricerca, i dipendenti dell’azienda di Mountain View lo utilizzano già da tempo per migliorare la collaborazione interna.
In aziende grandi, dove difficilmente tutti riescono a conoscersi e dialogare direttamente, permettere a chiunque di porre l’accento su una questione e comprendere quanto sia rilevante a livello aziendale può essere davvero utile. Si verrebbe a creare una sorta di agenda setting sociale delle questioni, legate all’azienda, da affrontare più urgentemente. Per la direzione generale sarebbe un valido strumento alternativo per capire di cosa i propri dipendenti hanno bisogno.
Naturalmente, essendo un efficace strumento d’ascolto, le aziende potrebbero usufruirne non solo internamente ma anche verso i pubblici esterni, come ha fatto Google con la sua Suggest an Android Application o Google Moderator, Help, Bugs & Feature Requests.
Informazioni sull’autrice
Flavia Cangini è laureanda in Comunicazione Pubblicitaria presso l’Università di Urbino, sede di Pesaro. Nella sua tesi ha scelto di sottolineare l’importanza per le aziende di gestire al meglio la propria Corporate Reputation nell’epoca del social networking e della conoscenza condivisa, utilizzando a proprio vantaggio gli strumenti messi a disposizione dalla Rete. Il suo blog è Brand 2.0, facci un salto!
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