Italia.it Ovvero Come Non Dovrebbe Mai Essere Sviluppato Un Sito Web

Dopo l’uscita del portale Italia.it che ha richiesto anni di sviluppo e ben 45 milioni di euro di investimento si è scatenata una esilarante kermesse di critiche e attacchi, per cui avrei voluto evitare di sparare sulla croce rossa, però mi rendo conto che in fondo ha una certa utilità: d ‘ora in poi per mostrare come un sito web non dovrebbe essere mai fatto basta indicare Italia.it.

Errori di Web Design

Intro Flash Animata
Tra i peggiori errori di webdesign degli ultimi anni ce n’è uno decisamente fastidioso: il filmatino introduttivo. Si è pensato bene di introdurlo, con tanto di ora corrente italiana.

Testatina in movimento
Su ogni pagina quasi tutto il monitor è occupato da un filmato flash in movimento che distoglie completamente l’attenzione dai contenuti rilevanti dell’area. E dà anche un notevole senso di vertigini. Consiglio: distribuire un sacchettino per il mal d’aria.

Aree Above the Fold e Above the Scroll completamente irrilevanti
Queste aree sono la parte di pagina visibile senza scrollare. Hanno una importanza fondamentale per la fidelizzazione poichè in questa parte i visitatori dovrebbero avere subito una idea del contenuto e dell’aggiornamento delle informazioni. In italia.it la zona above-the-fscroll è occupata dai menu e da quelle splendide animazioni in stile "volo d’uccello" che fanno così anni 90.

Errori di Marketing

Logo orripilante e slogan adatto per un formaggio
Il logo, costato centinaia di migliaia di Euro lascia un pò perplessi. La "t" di Italia invece di perplesso ha ben poco: è uguale al cavatappi Groggy in vendita da  Ikea. Che dire poi de "Italia il paese di qualità"? Sembra lo slogan di un gorgonzola o di una groviera.

Immagine fresca e vivace
Il design e la grafica di un sito dovrebbero immediatamente trasmettere la qualità dei contenuti rappresentati, in questo caso il nostro paese. Ecco qui:

L’immagine fresca, giovane e moderna che Italia.it da del nostro paese (siamo solidali con i simpatici vecchietti coinvolti loro malgrado in tutto questo)

Errori di web engineering

Layout con tabelle
Le tabelle!!!! Il layout delle pagine è stato sviluppato con le tabelle annidate! Oramai anche i bambini sanno che è di fondamentale importanza strutturare i layout con gli standard CSS per una maggiore accessibilità e per una ottimizzazione SEO.

URL incredibilmente lunghi
Portali di una certa complessità a  volte non possono accorciare più di tanto la lunghezza degli URL delle pagine, ma qui abbiamo decisamente esagerato! neanche Amazon ha URL così lunghi. Della serie: dei motori di ricerca non ci importa nulla.

Accessibilità
In Italia.it è stato completamente ignorato il principio dell’accessibilità, ovvero sviluppare un portale accessibile con tutti i sistemi operativi, risoluzioni e connessioni più o meno veloci. Non ho neanche provato ad eseguire una validazione W3C perchè mi è bastata una occhiata veloce al sorgente per rendermi contro che l’accessibilità non è stata presa neanche in considerazione.

Inoltre per legge l’accessibilità non dovrebbe essere richiesta per legge nei siti istituzionali?

… e mi limito a qualche critica tecnica. Per gli strafalcioni sui contenuti ti rimando al divertentissimo post su Aghost.

Perchè è cosi divertente dare addosso a Italia.it

Spezzando una piccola lancia a favore di Italia.it posso dire che le parti dinamiche di prenotazione online sembrano funzionare bene, e c’è da dire anche che non è facile sviluppare un progetto come questo. Fatta questa doverosa osservazione concludo che è divertente dare addosso a questo portale perchè:

  1. Ci sono milioni di ottimi professionisti che si dannano l’anima per tirare a campare
  2. E’ costato 45 milioni di Euro.
  3. Questi soldi sono pubblici, quindi nostri.

Italia.it è la prova che in questo paese ad un buon professionista conviene rimanere fuori dal mercato