Article Marketing: Gli Errori Da Evitare Quando Si Scrive Un Articolo

L’esperienza di Article Marketing Italia mi ha dato modo di riscontrare l’enorme interesse che sta nascendo in Italia nei confronti dell’ Article Marketing. Il numero di storie pubblicate ogni giorno aumenta costantemente ma ho notato anche che esistono molti errori, o meglio cattive abitudini, comuni a molti publishers.

Probabilmente ciò è dovuto all’ errata convinzione che l’Article Marketing sia una naturale evoluzione dei vecchi comunicati stampa. Non è così. I siti di Article Marketing non sono agenzie di stampa, nè vogliono esserlo.

Photo Credit: razvanph

Il core dell’ Article Marketing è costituito dal caos del social networking e dell’informazione P2P. I vecchi comunicati stampa, al contrario, seguono un flusso ben definito e prevedibile. Anche le competenze sono diverse: un programmatore non ha le competenze necessarie per gestire una agenzia di stampa (anche se online) così come un giornalista (come figura professonale) non è in grado di pianificare e gestire un progetto di Article Marketing; non ne ha le competenze.

Ecco gli errori più comuni che riscontro quotidianamente negli articoli postati;

  1. Copia e incolla di articoli già formattati con Word o altro
    • Uno dei principali strumenti di veicolazione dell’article marketing sono i motori di ricerca. L’ottimizzazione dei motori ha come cardine la semplicità e l’eleganza del codice. Copiare ed incollare un articolo già formattato comporta la mancata accettazione dell’articolo o costringe il webmaster ad una noiosa opera di adeguamento al fine di non compromettere l’ottimizzazione per i motori. Nei siti inglesi più autorevoli un articolo incollato con formattazione propria non viene preso neanche in considerazione. Il codice HTML generato da Word è fatto apposta per irritare i motori ed i browser.
  2. Scrivere in maiuscolo
    • In internet scrivere in maiuscolo corrisponde a gridare. Il tentativo di catturare maggiore attenzione utilizzando il maiuscolo provoca l’effetto contrario: allontana il lettore.
  3. Uso spropositato di apici e virgolette
    • Provoca confusione nel testo. E’ molto meglio, quando possibile, ricorrere al corsivo per enfatizzare titoli, acronimi o frasi e ridurre l’uso delle virgolette al minimo indispensabile
  4. Mancato utilizzo del grassetto
    • E’ fondamentale. Poco grassetto distribuito tra keywords e frasi del testo che sintetizzano il senso dell’articolo catturano l’attenzione ed inducono alla lettura per l’approfondimento. I motori inoltre fanno molta attenzione al grassetto per determinare quali siano le kewords più rappresentative per quell’articolo
  5. Mancanza di paragrafi
    • Un blocco di testo senza interruzioni difficilmente viene letto interamente: occorre ricorrere al chunking. Il chunking è una tecnica che migliora la leggibilità del testo spezzandolo in piccoli blocchi (paragrafi).
  6. Linkare ad URL e non alle chiavi correlate
    • Se volessi indurre un utente a cliccare sul link che porta al nostro sito di article marketing non scriverei www.contenutigratis.net, ma scriverei Article Marketing. Non è molto elegante linkare ad indirizzi internet, molto meglio utilizzare come anchor text un testo rappresentativo per il sito di destinazione.
  7. Pubblicare e linkare la propria email
    • In pochissimo tempo sarà inutilizzabile a causa dello spam. Esistono bot (programmi automatici) che scandagliano milioni di pagine web al giorno per catturare automaticamente indirizzi email in esse contenuti (questi programmi si chiamano sniffers)

Un consiglio

Ovviamente sarebbe insensati digitare lo stesso articolo su diversi siti di AM, ma penso che una ottima soluzione sia quella di scrivere l’articolo utilizzando un codice essenziale con i soli stili di testo (grassetto, italico ecc), i link e l’articolo suddiviso in paragrafi, per poi inserirlo dove vuoi copiando quell’unico codice ottimizzato per l’article marketing.