Affiliazioni: I Publishers Registrano Il Tracollo Storico Dei Guadagni AdSense

I publishers AdSense sono in subbuglio: dalla fine del 2007 a tutto Gennaio 2008 le rendite del più popolare tra i programmi di affiliazione stanno crollando.

Su molti forum sono iniziati lunghissimi thread sulla questione e forse stavolta potrebbe non trattarsi di una semplice fluttuazione del costo per click (cpc).

WebProNews conferma il crollo  drastico e generalizzato anche se una parte dei publishers dichiara di non subire cali, o addirittura registra un incremento delle remunerazioni.

Photo Credit: Millymanz

Sul forum di Webmaster World gli utenti hanno individuato un colpevole: lo smartpricing, ovvero il meccanismo che determina il valore del click in base alla probabilità che si tramutino in una vendita, un contatto oppure una azione a favore dell’advertiser.

Volkman afferma: "Guadagnavo H dal 2005 sino ad inizio 2007. Da Aprile 2007 le entrate hanno inziato a calare sino a raggiungere in novembre-dicembre 2007 i K. A questo punto ho deciso di abbandonare AdSense ed usare altri annunci".

Webspeed rincara la dose: "Il mio account è passato da X$ al mese a Y$ al mese. Così ho deciso di applicare il mio smart pricing ed ho rimosso AdSense. Ho utilizzato Valueclick e cbprosense …. e alla fine i guadagni sono tornati al livello abituale."

Che si tratti di una situazione temporanea o meno difficilmente sino ad ora mi è capitato di vedere publishers abbandonare AdSense. Guarda tu stesso sul forum di Webmaster World.

Alcuni webmasters, al contrario, affermano di aver avuto colloqui con il team di AdSense in cui è stato loro spiegato che gran parte del crollo del CPC dipende da un naturale ribasso delle puntate da parte degli advertisers sui click dopo i grandi investimenti fatti durante le feste. La cosa ha un suo senso e concordo in parte con questa tesi, infatti suppongo che sia saggio spettare un pò prima di trarre conclusioni errate.

Una cosa è certa; questo  per i publishers di AdSense è il peggior periodo che si ricordi e visto e considerato che il fenomeno è generalizzato una spiegazione plausibile potrebbe essere la concomitanza di due eventi: il calo fisiologico del CPC post-festività e lo smartpricing generalizzato in azione.

Di certo però, dal punto di vista dei publishers, la situazione è anomala in quanto ancora manca una vera e propria alternativa ad AdSense e Google  che porta una situazione di disagio notevole, che non aiuta certo la crescita dei progetti autosostenuti. Un consiglio che posso dare è  aspettare un pò, sperando che prima o poi appaia una valida alternativa che faccia dormire anche ai nostri amici di AdSense sonni un pò meno tranquilli, a tutto vantaggio della concorrenza.

Programmi di affiliazione alternativi

Se stai cercando delle valide alternative puoi leggere queste due guide:

e se vuoi provare a migliorare il pay-per-click: