CES, da Las Vegas uno sguardo su presente e futuro
Novità molto interessanti dal Consumer Electronics Show di Las Vegas. Tra le molte novità annunciate sottolineiamo quelle che possono essere di immediato impatto per gli utenti nella vita di tutti i giorni.
La presentazione dello Skype Wifi Phone sul sito di NetGear
NetGear Skype Wifi phone
Questa è la novità che ci ha colpito di più. Finalmente si potrà utilizzare Skype senza computer. La NetGear ha annunciato la prossima commercializzazione di un telefonino dotato di interfaccia di rete (802.11g e 802.11b) che consentirà di utilizzare Skype come un normalissimo telefono.
Il nuovo telefonino consentirà l’accesso a Skype (utilizzando una connessione wireless che deve comunque essere disponibile) inserendo username e password dell’account, ed il gioco è fatto. Appariranno i propri contatti e ci si renderà disponibili per chiamate che verranno indirizzare al telefono e non più al PC.
Nessun cambiamento per le tariffe. Si continuerà a parlare gratuitamente tra utenti Skype mentre per le chiamate in entrata e in uscita verranno applicate le tariffe di SkypeIn e SkypOut.
Purtroppo ancora non è possibile associare a Skype un numero telefonico distrettuale italiano per le chiamate in entrata, e prevediamo che quando ciò sarà possibile chiunque abbia già una connessione ADSL wireless in casa o in ufficio avrà a disposizione finalmente una ghiottissima occasione per voltare definitivamente pagina e dire addio con contratti voce di telefonia tradizionale.
La novità diventa ancor più rilevante se si immagina l’utilità che può avere in spazi dotati di HotSpot come aeroporti, stazioni ferroviarie ed altre aree di pubblico servizio. Non è ancora dato sapere né quando né dove il telefonino sarà commercializzato,tantomeno il prezzo orientativo di vendita.
Indirizzo per info: http://tools.netgear.com/skype/
Google Pack
Lo stesso Larry Page, cofondatore di Google, ha svelato il mistero che ha tenuto in fibrillazione gli utenti della Rete negli ultimi giorni. Non esiste alcun PC targato Google, ma solo un software di per gli utenti internet scaricabile gratuitamente chiamato "Google Pack".
Il software in realtà è composto da programmi proprietari, come Google Desktop Search, le varie Toolbar già scaricabili separatamente ed un set di applicazioni per la gestione delle operazioni essenziali del proprio computer. Tra questi ultimi segnaliamo: una versione speciale del browser Firefox, del Norton Antivirus con licenza per 6 mesi, il programma di rimozione spyware Ad-Aware, un plugin per la visualizzazione dei PDF, il messenger Trillian che unifica diversi programmi di comunicazione ed altri.
Indirizzo per il donwload del pack: http://pack.google.com
Google Video Store
Nella stessa occasione Larry Page ha presentato il Google Video Store, un ulteriore passo verso la Tv on demand. Tramite questo nuovo servizio ogni produttore di contenuti video (informazioni, film, spettacoli, musica…) può utilizzare lo store di Google per concedere in licenza agli utenti finali ciò di cui hanno bisogno.
A Google andrà il 30% della vendita. Da sottolienare che il sistema prevede diverse formule di licenza che vanno dall’acquisto illimitato sino all’affitto a tempo, con un notevole vantaggio per che ne fa richiesta. Inizia in questo modo anche la concorrenza ad I-Tunes.
Il servizio verrà lanciato presumibilmente a questo indirizzo: http://video.google.com
In rilievo
Oltre a questi tre eventi, che sono secondo noi quelli più rilevanti, segnaliamo anche l’entrata di Google nel mondo dei cellulari grazie ad un accordo con Motorola, le anticipazioni di Bill Gates su Windows Vista e sulla XBox360, confermando l’uscita di un DVD esterno ad alta risoluzione per la consolle Microsoft (HD-DVD). E da notare anche l’avvento del "portable video" con Samsung e LG capofila nell’integrazione tra tv e cellulari con il prossimo rilascio di alcuni modelli in grado di sintonizzare segnali video televisivi.
Google e Microsoft
IBM ha un numero di dipendenti quattro volte maggiore rispetto a Microsoft. IBM ha utili decisamente maggiori di Microsoft. IBM è il competitor più pericoloso per Microsoft anche se alla stampa non piace ammetterlo
Questo è il sunto di quanto affermato nientemeno che da Bill Gates in persona a quanti lo pressavano in merito all’avanzare di Google nel settore.
Il significato di tali affermazioni? Secondo il nostro modestissimo parere il significato è: Bill Gates non teme IBM, ma Google
Sito ufficiale del CES: http://www.cesweb.org
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