Basta Con Chat Telefonino YouTube e Internet: Sorge La Dittatura Della Pantofola

Riporto alcuni stralci dell’intervista ad  Alberoni pubblicata originariamente il 23 Febbraio 2009 dal Corriere intitolata Una moratoria per i giovani Spengano YouTube e chat. Evidenzio volutamente con caratteri più grandi e imperiosi le parole dell’autorevole scrittore seguite da alcune timide…. piccole…sfocate considerazioni del sottoscritto;

Photo Credit: Igor Stepovik

"Questi adolescenti quando sono a scuola, in casa, quando si trovano con gli adulti non ascoltano. Comunicano solo all’interno del loro universo adolescenziale…"

Gli adolescenti non sopportano, e non hanno mai sopportato l’atteggiamento repressivo di adulti e genitori incapaci di capire che l’adolescenza è una fase di sperimentazione, importante per aiutare a capire le proprie attitudini ed i propri limiti. La repressione spesso comporta mancanza di comunicazione"


"…con mezzi che gli adulti non possono controllare: sms, Internet, chat, YouTube, altre web-tribù"

La conoscenza è una virtù che rende obsoleto il controllo come forma di educazione. Gli adulti dovrebbero avere maggior conoscenza di sms, internet, chat, youtube ecc. Gli passerebbe la paura e il desiderio di controllare reprimendo.


"Considerano i docenti dei falliti che insegnano cose inutili …"

E hanno ragione, almeno per la seconda parte. Dovrebbe essere una prova di maturità ammettere che gli insegnanti (generalizzando…)  non sono adeguadamente preparati per dare ai giovani gli strumenti giusti per gestire il loro futuro.


"I loro modelli sono i personaggi dello spettacolo, chi va a Il Grande fratello, i calciatori miliardari, i bulli, e perfino chi si distingue su YouTube"

E chi glie li propone questi modelli? Da chi vengono progettati, finanziati e diffusi gli spettacoli, il Grande Fratello, il calcio ecc? Dagli  adolescenti o dagli adulti?


"A volte mi domando se a questi adolescenti non farebbe bene un periodo di moratoria, in cui si chiudano loro YouTube, le chat, le discoteche, si limiti l’uso di Internet e dei cellulari per consentire loro di ricominciare a parlare"

Mi faccio spesso la stessa domanda pensando ai soliti politici, intellettuali, scienziati ecc che cavalcano i media da secoli. Non sarebbe meglio imporgli un periodo di moratoria facendoli sparire dai giornali, dalle TV, dalle radio, dalla politica per dare più spazio a giovani che nel nostro paese sono considerati tali sino a 50 anni?


Concludendo; se gli adolescenti avessero mai capito che

  • chi vuol fare l’avvocato sarà destinato a far file per timbrare documenti sino a 35 anni minimo
  • chi vorrà fare il giornalista sarà destinato a scrivere per pochi spiccioli  centinaia di articoli  e sui quali qualche vecchio gerontosauro apporrà la firma
  • chi vorrà fare il dottore e non ha un parente già avviato in questa carriera dovrà mettere a dura prova la propria lingua  per aprirsi uno… ehm.. spiraglio

avrebbero tutti i torti a chiudere la comunicazione con chi ha contribuito a creare questo desolante panorama? No, ne avrebbero tutte le ragioni purtroppo.

Sono stato stimolato a scrivere questo post dopo aver ascoltato alla radio Gianluca Nicoletti in una puntata di Melog 2.0 nella quale ha trattato proprio l’argomento dell’allarmante montare della Dittatura della Pantofola, prendendo come spunto il divieto a Roma di vendere cornetti dopo l’una di notte, la proposta di onorare la quaresima non inviando SMS e mettendo da parte l’iPod, e appunto l’articolo che ho preso come spunto per il post.

Puoi ascoltare quella interessantissima puntata cliccando su Play;

oppure puoi scaricare l’MP3 per ascoltarlo in seguito.